- Soglia più alta per l’identificazione obbligatoria IVA per le piccole imprese
Il regime speciale per le piccole imprese, basato sulla direttiva 2020/285/UE, innalza la soglia del fatturato annuo per l’identificazione obbligatoria IVA dagli attuali 50.000 EUR a 60.000 EUR. Le imprese con un fatturato compreso tra 50.000 e 60.000 EUR possono uscire dal regime ordinario IVA, a condizione che nel passato e nell’anno corrente non superino questa soglia. Anche se un’impresa supera i 60.000 EUR nell’anno corrente, potrà continuare a beneficiare dell’esenzione fino a un massimo di 66.000 EUR. - Modifiche nella gestione dei registri IVA
I contribuenti dovranno tenere registri separati per l’IVA addebitata e detratta. Questi registri dovranno essere trasmessi all’autorità fiscale in formato elettronico, facilitando così il controllo. Si propone inoltre l’introduzione di una dichiarazione IVA precompilata, accessibile ai contribuenti tramite il portale eDavki, purché i registri siano inviati almeno tre giorni prima della scadenza per la presentazione della dichiarazione. - Identificazione di più contribuenti come gruppo IVA (in vigore dal 1° gennaio 2026)
Viene introdotta la possibilità per più contribuenti collegati di identificarsi come gruppo IVA, a condizione che siano legati finanziariamente, economicamente e organizzativamente. Questo permetterà ai contribuenti un calcolo IVA congiunto. - Detrazione dell’IVA nel regime speciale di incasso
Quando un contribuente che calcola l’IVA secondo il regime di fatturazione acquista beni o servizi da un contribuente che utilizza il regime speciale di incasso, potrà detrarre l’IVA solo al momento del pagamento. Il fornitore dovrà chiaramente indicare sulla fattura la dicitura “Regime speciale – incasso”. - Emissione di fatture per vendite tramite distributori automatici
L’esenzione dall’obbligo di emissione delle fatture si estende a tutti i tipi di distributori automatici, sia per la vendita di beni che di servizi. Contemporaneamente, viene introdotto l’obbligo di trasmettere i dati delle vendite effettuate tramite distributori automatici all’autorità fiscale, semplificando così il controllo delle transazioni automatizzate. - Limitazione delle richieste di rimborso dell’eccedenza IVA
Le richieste di rimborso dell’eccedenza IVA potranno essere presentate entro un massimo di cinque anni dalla presentazione della dichiarazione IVA, limitando il periodo durante il quale i contribuenti possono richiedere un rimborso. - Modifiche alla tassazione delle opere d’arte
Per la tassazione delle opere d’arte viene limitato l’uso del regime del margine per i rivenditori. La condizione è che la fornitura precedente non sia stata tassata con un’aliquota ridotta, influenzando così il mercato delle opere d’arte e dei loro rivenditori. - Tassazione delle bevande zuccherate e aromatizzate
Per le bevande con zuccheri aggiunti, dolcificanti o aromi viene introdotta l’aliquota generale IVA, in sostituzione dell’attuale aliquota ridotta. Questo comprende bevande energetiche, bibite gassate, alcune bevande a base di frutta e bevande come il latte al cioccolato o alla vaniglia. Gli aromi naturali, i succhi di frutta, i succhi di frutta secca e i succhi di verdura continueranno a essere tassati con l’aliquota ridotta.
ATLAS FINANCE d.o.o., Računovodski servis Nova Gorica