30.10.2024 – Il 1° agosto 2024 è entrato in vigore il Regolamento sulla sicurezza e la salute dei lavoratori durante la movimentazione manuale dei carichi, che stabilisce gli obblighi dei datori di lavoro nell’assegnazione di compiti legati alla movimentazione manuale.
Il regolamento copre tutte le attività che comportano il sollevamento, trasporto, abbassamento, spinta, trazione o spostamento di carichi mediante forza umana. Queste attività spesso avvengono in condizioni ergonomiche che possono rappresentare un rischio per la salute dei lavoratori, soprattutto in termini di sviluppo di disturbi muscolo-scheletrici.
Una novità importante del regolamento è che il datore di lavoro deve sempre utilizzare attrezzature di sollevamento appropriate quando il carico è elevato e valutare i rischi nella movimentazione manuale dei carichi tramite il Metodo degli Indicatori Chiave o un altro metodo comparabile che garantisca lo stesso livello di sicurezza e salute. La valutazione del rischio nella movimentazione manuale è diventata parte obbligatoria della valutazione generale del rischio che i datori di lavoro devono redigere in conformità con l’articolo 17 della Legge sulla sicurezza e salute sul lavoro.
L’Ispettorato del Lavoro della RS accoglie favorevolmente l’introduzione del regolamento come un passo importante nella tutela della salute dei lavoratori e continuerà i controlli per verificare la conformità dei datori di lavoro ai nuovi requisiti di sicurezza.
La valutazione del rischio per lo sviluppo di disturbi muscolo-scheletrici nella movimentazione manuale dei carichi deve includere una registrazione di:
- il nome e gli indicatori chiave del metodo scelto per la valutazione del rischio,
- i fattori di rischio rilevati nell’Allegato 1 del regolamento,
- i risultati delle misurazioni dei fattori di rischio misurabili (ad esempio: tempo, peso, frequenza, forze, condizioni termiche),
- il livello di rischio stimato e
- le misure per eliminare o ridurre i rischi presenti.
Nel determinare i compiti, i datori di lavoro devono considerare le capacità di salute dei lavoratori come stabilito nei certificati medici dei servizi di medicina del lavoro. Oltre allo stato di salute, i datori di lavoro devono anche tenere conto dell’età, del sesso e della capacità fisica del lavoratore.
I datori di lavoro sono tenuti a informare i lavoratori sui rischi a cui potrebbero essere esposti e a formarli teoricamente e praticamente per lavorare in sicurezza durante la movimentazione manuale dei carichi.
Ad agosto di quest’anno, l’Ispettorato del Lavoro ha avviato controlli mirati in questo ambito, effettuando fino al 25 ottobre 2024 un totale di 77 ispezioni presso datori di lavoro, sia piccoli che grandi, soprattutto nei settori dell’edilizia, della produzione e del commercio.
Dalle conclusioni finora emerge che la maggior parte dei piccoli datori di lavoro ispezionati, in particolare quelli che impiegano da 1 a 49 lavoratori, non ha valutato i rischi e implementato misure di sicurezza conformi ai nuovi requisiti del regolamento entro il termine del 1° agosto. Molti di questi datori di lavoro hanno iniziato ad attuare le misure solo dopo l’entrata in vigore del regolamento o in seguito a un’ispezione.
Secondo i dati delle ispezioni, solo il 29% dei datori di lavoro ispezionati ha effettuato un test di screening, mentre solo il 21% ha condotto una valutazione del rischio per i disturbi muscolo-scheletrici. In un 10% dei datori di lavoro ispezionati è stato rilevato un livello di rischio significativamente aumentato per lo sviluppo di tali disturbi.
L’Ispettorato del Lavoro della RS continuerà con i controlli per migliorare la conformità con le nuove normative e garantire un ambiente di lavoro più sicuro e sano.
Fonte: Ispettorato del Lavoro della Repubblica di Slovenia, 30 ottobre 2024
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