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Sull’orlo > utilizzo delle e-fatture

Nelle ultime settimane, il ministero competente ha elaborato una proposta di legge sullo scambio delle fatture elettroniche e di altri documenti elettronici (ZIERDED), che dovrebbe essere approvata entro la fine di quest’anno.

La proposta di legge garantisce la continuità giuridica nel campo del recepimento e dell’applicazione della Direttiva 2014/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 sulla fatturazione elettronica negli appalti pubblici (Direttiva 2014/55/UE), recepita nell’ordinamento giuridico della Repubblica di Slovenia con la legge sulle modifiche alla legge sulle transazioni di pagamento per gli utenti di bilancio (ZOPSPU-1A). Rispetto all’attuale ZOPSPU-1, che disciplina l’obbligo di scambio delle e-fatture per le imprese che entrano in rapporti obbligatori con gli utenti di bilancio o con i committenti, questa proposta estende l’obbligo di scambio delle e-fatture a tutti i soggetti economici e ai loro rapporti obbligatori reciproci. Nell’applicazione delle disposizioni della ZOPSPU-1A, che regolano lo scambio delle e-fatture e gli obblighi dei committenti, si è dimostrato in pratica che quest’area è sottoregolata e non copre tutti i rapporti tra emittenti e destinatari delle e-fatture e altri partecipanti nei sistemi di scambio di e-fatture, come i fornitori di servizi di elaborazione dati o i fornitori di canali e i consumatori.

La proposta di legge tutela i consumatori permettendo loro di scegliere volontariamente se ricevere e-fatture o fatture in formato cartaceo. Le imprese e gli utenti di bilancio possono emettere e-fatture ai consumatori, se questi hanno dato il loro consenso o se ciò è stato concordato in precedenza tramite contratto o condizioni generali che valgono come contratto. Quando un’impresa o un utente di bilancio emette un’e-fattura a un consumatore, deve allegare il contenuto visualizzato della fattura in PDF, TIFF o altro formato standard che permetta una facile visualizzazione della fattura. Il consumatore può anche revocare il consenso a ricevere e-fatture in qualsiasi momento e richiedere all’azienda o all’utente di bilancio di inviare le fatture in formato cartaceo.

Secondo la proposta dell’articolo 4 della ZIERDED, queste disposizioni non si applicano a:

Fatture emesse in base a contratti stipulati ai sensi della legge sugli appalti pubblici in materia di difesa e sicurezza (ZJNPOV), qualora la procedura di appalto richieda la divulgazione di informazioni la cui rivelazione sarebbe contraria agli interessi essenziali di sicurezza della Repubblica di Slovenia, inclusi gli ordini per attrezzature militari che richiedono misure di protezione di tali interessi, e ordini per attività di intelligence e controspionaggio, se contengono dati riservati o richiedono misure di sicurezza speciali, purché per l’ordine sia stato ottenuto il consenso della commissione interministeriale, come previsto dalla legge sugli appalti in materia di difesa e sicurezza;
Richieste di pagamento, report, elenchi di calcolo, note di credito, note di addebito e altri documenti di calcolo associati, che l’Istituto di assicurazione sanitaria sloveno riceve da ospedali, cliniche, farmacie, liberi professionisti, per quanto riguarda l’attuazione dei contratti di concessione, stabilimenti termali, fornitori di dispositivi medici e altri fornitori di servizi sanitari che operano a carico dell’assicurazione sanitaria;
Documenti scambiati tramite il programma web per la gestione dei fondi del sistema di conto unico del tesoro dello stato o del comune (ad es. il programma EZRLKV).
Con l’adozione del nuovo standard europeo per l’emissione delle e-fatture, viene facilitato l’accesso al mercato interno dell’Unione Europea per le imprese nazionali e straniere, soprattutto negli appalti pubblici transfrontalieri o nel commercio, migliorando la competitività e la sicurezza giuridica degli operatori economici e riducendo gli ostacoli amministrativi, legali e tecnici che derivano dall’incompatibilità degli standard nazionali e delle norme degli Stati membri dell’UE sulla fatturazione elettronica.

Le e-fatture vengono scambiate in:

Standard e-SLOG,
Sintassi compatibili con lo standard europeo per l’emissione di e-fatture, elencate nella decisione esecutiva della Commissione Europea, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE in conformità con la Direttiva 2014/55/UE,
Altri standard internazionalmente riconosciuti, se ciò è stato precedentemente concordato nei rapporti contrattuali tra emittente e destinatario della e-fattura, salvo diversa disposizione di legge.
La versione corrente dello standard e-SLOG è pubblicata dalla Camera di Commercio della Slovenia sul proprio sito web dopo l’approvazione del Forum Nazionale per le e-fatture.

Quando emittente e destinatario di una e-fattura usano standard diversi, il fornitore di canali può, in accordo con l’emittente o il destinatario della e-fattura, eseguire una conversione autentica della e-fattura dalla sintassi dell’emittente a quella accettata dal destinatario.

Per garantire uno scambio sicuro e affidabile di e-fatture e documenti elettronici e la qualità di questi servizi, la proposta di legge disciplina gli obblighi dei fornitori di canali e la trasparenza della loro attività, nonché l’inserimento dei dati nel Registro delle Imprese della Slovenia (PRS).

La segnalazione ai sensi della ZIERDED avverrà in modo tale che tutte le e-fatture saranno obbligatoriamente inviate all’Agenzia delle Entrate della Repubblica di Slovenia (FURS) nello standard e-SLOG. Ciò significa che, nei casi in cui i contribuenti inviano una e-fattura a FURS, tale fattura non è necessario che venga confermata fiscalmente ai sensi della legge sulla conferma fiscale delle fatture (ZDavPR). Le e-fatture devono essere inviate a FURS entro 8 giorni dalla data di emissione o ricezione della fattura, a seconda di chi le invia a FURS.

Il legislatore stima che le soluzioni proposte faciliteranno il controllo e la scoperta delle frodi fiscali e il pagamento dell’IVA dovuta, agendo anche come deterrente e riducendo i tentativi di frode da parte dei contribuenti, con effetti finanziari positivi sul lato delle entrate del bilancio statale.

ATLAS FINANCE d.o.o., Računovodski servis d.o.o.