Il Ministero del Lavoro ha preparato una proposta di modifica della legge sulla regolamentazione del mercato del lavoro. Le linee guida sono ancora in fase di coordinamento tra i partner della coalizione e la Commissione Europea. Tra le altre cose, si desidera eliminare il cosiddetto ‘ponte verso la pensione’.
La proposta di legge che prolunga l’attività lavorativa è una misura strutturale del Piano di Ripresa e Resilienza. Si tratta di una legge che disciplina i diritti delle persone disoccupate. Sono previste novità riguardo al cosiddetto ‘ponte verso la pensione’, ma anche in merito all’importo dell’indennità di disoccupazione. Non è noto esattamente cosa stia proponendo il ministero; si comunica solo che sostengono proposte che garantiscono una maggiore sicurezza sociale.
A determinate condizioni, le persone di età superiore ai 58 anni hanno il diritto di essere iscritte presso l’Ufficio del Lavoro per 25 mesi. Alcuni sfruttano questo diritto al termine della carriera e passano direttamente alla pensione dall’ufficio.
“La Commissione Europea ha definito questa pratica come ‘ponte verso la pensione’, e nel Piano di Ripresa e Resilienza la Slovenia ha dato l’impegno di eliminare questa possibilità.”
Nel 2023, 3.600 persone hanno sfruttato il ponte verso la pensione
Si stima che lo scorso anno circa 3.600 persone siano andate in pensione in questo modo, rappresentando circa il 13% di tutti i pensionati nel 2023. È stato preparato un insieme di misure mirate a prevenire l’uso inappropriato di questa pratica.
Fonte: FinD-INFO
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