Presentazione di domande per cause di forza maggiore e attesa lavori
Da giovedì 17 agosto 2023 i datori di lavoro potranno presentare domande per il rimborso delle indennità salariali per causa di forza maggiore o attesa al lavoro in conformità con la modifica della legge sull’eliminazione delle conseguenze delle catastrofi naturali, che determina le prime misure di intervento dopo alluvioni catastrofiche.
I datori di lavoro potranno richiedere entrambi i rimborsi con un’applicazione elettronica sul portale per i datori di lavoro, disponibile dal 17 agosto. I datori di lavoro che avranno difficoltà ad accedere a un computer possono visitare una delle sedi regionali dell’istituto e compilare lì la domanda, ha aggiunto l’istituto per l’impiego.
In caso di forza maggiore, il datore di lavoro può chiedere il rimborso dell’indennità salariale per quei lavoratori che non possono recarsi al lavoro o non possono svolgerlo a causa dell’eliminazione del danno, dell’assicurazione sulla vita, sulla salute delle persone, degli animali, della deterrenza e prevenzione di danni o altro circostanze che impediscono lo svolgimento del lavoro a causa di inondazioni catastrofiche, ad esempio per fornire assistenza all’infanzia a causa della chiusura degli asili nido.
Per forza maggiore
Il dipendente potrà ricevere un’indennità salariale per il tempo in cui si verificano circostanze di forza maggiore. Lo Stato finanzierà l’80% del salario mensile medio a tempo pieno degli ultimi tre mesi o del periodo di lavoro degli ultimi tre mesi prima dell’inizio dell’assenza, laddove la compensazione salariale non deve essere inferiore al salario minimo.
ATLAS FINANCE d.o.o., Računovodski servis Nova Gorica