Doveri del datore di lavoro:
Il lavoratore acquisisce il diritto alle ferie annuali con la conclusione del rapporto di lavoro.
Se il lavoratore ha diritto a utilizzare solo una parte proporzionale delle ferie annuali, ha diritto solo a una parte proporzionale delle ferie.
Se il lavoratore ha un contratto di lavoro a tempo parziale, ha diritto al pagamento delle ferie in proporzione all’orario di lavoro per il quale ha stipulato un contratto di lavoro. Fanno eccezione i casi in cui il dipendente lavora a tempo parziale in conformità con le norme sull’assicurazione pensionistica e di invalidità, le norme sull’assicurazione sanitaria o le norme sul congedo parentale.
Importo del indennita`:
Importo minimo dell’indennita`:
Il datore di lavoro deve pagare le ferie almeno nella misura del salario minimo (questo per il 2021 ammonta a 1.024,24 euro).
Se esiste un contratto collettivo vincolante a livello di attività per il datore di lavoro e prevede un importo di regresso superiore al minimo legale, il datore di lavoro deve considerare il contratto collettivo come un minimo obbligatorio e pagare un importo superiore al salario minimo.
Il datore di lavoro è inoltre obbligato a pagare un’indennità di ferie superiore al minimo legale nei casi in cui un importo più elevato sia specificato in un atto interno o concordato nel contratto di lavoro. Raccomandiamo che il datore di lavoro determini l’ammontare del ricorso con un atto interno (può essere con una decisione adottata per ogni anno separatamente all’inizio dell’anno o quando si adotta il piano aziendale), soprattutto se il ricorso sarà pagato al di sopra degli importi minimi .
Valore massimo dell’indennita`
fino all’importo del 100% della retribuzione media del mese precedente nella Repubblica di Slovenia il ricorso è esente da imposte e non contributivo. Se il datore di lavoro paga ferie superiori a tale importo, sarà necessario calcolare e versare sia l’imposta sul reddito delle persone fisiche che i contributi previdenziali a carico del lavoratore e del datore di lavoro dall’importo eccedente il 100% della retribuzione media nel mese precedente la Repubblica di Slovenia.
Pagamento dell’indennita`:
L’indennità di ferie annuali deve essere corrisposta al dipendente entro il 1° luglio dell’anno solare in corso.
In caso di insolvenza del datore di lavoro, un contratto collettivo a livello di attività può fissare un termine successivo per il pagamento delle ferie, ma non oltre il 1 novembre dell’anno solare in corso. L’indennità per ferie può quindi essere corrisposta dopo il 1° luglio dell’anno in corso solo se ricorrono le seguenti condizioni:
– Il datore di lavoro è illiquido e
– Esiste un contratto collettivo vincolante per il datore di lavoro, che prevede che, in caso di insolvenza, l’indennità di ferie possa essere pagata entro e non oltre il 1 novembre dell’anno in corso.
Possibilità di pagamento rateale a rate:
La legge sui rapporti di lavoro prevede che l’indennità di ferie debba essere versata entro il 1° luglio dell’anno in corso. Ciò non significa che il ricorso debba essere pagato in un’unica soluzione: può essere pagato in più importi, ma deve essere pagato per intero entro il 1 luglio o. 1 novembre (fatte salve le condizioni di cui al paragrafo precedente).
Sulla base di quanto sopra, in linea di principio, un pagamento definito regresso sulla base di un diritto determinato successivamente al 1° luglio dell’anno in corso non può essere considerato regresso ai fini fiscali. Per diritto di regresso si intende il diritto del lavoratore, per cui l’importo delle ferie deve essere preventivamente determinato, ivi compresa l’indicazione che verrà corrisposta in più rate, incondizionatamente e indipendentemente dai futuri risultati economici e dalla liquidità aziendale, in quanto tale a favore di questo dipendente. , che consente la prevedibilità nonché l’esecutività di tale diritto.
Trattamento fiscale:
Fino al 100% della retribuzione media dei dipendenti nella Repubblica di Slovenia è esente dall’obbligo di versare l’imposta sul reddito delle persone fisiche e contributi fino all’importo del 100% della retribuzione media del mese precedente.
Fino al 100% della retribuzione media dei dipendenti nella Repubblica di Slovenia è esente dall’obbligo di versare l’imposta sul reddito delle persone fisiche e contributi fino all’importo del 100% della retribuzione media del mese precedente.
In questo caso, il calcolo dell’anticipo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche è calcolato dall’importo del ricorso superiore al 100% della retribuzione media all’aliquota media dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, poiché il ricorso viene pagato per l’intero anno solare, ovvero. 12 mesi di calendario.
Dallo scorso anno è in vigore una novità, ovvero che a livello annuo la base imponibile da regresso è la somma di tale reddito che supera il 100% della retribuzione media an